La sarcopenia dell'anziano: cos'è e come combatterla
Di Emanuele Marzetti, Riccardo Calvani
Emanuele Marzetti, Riccardo Calvani
La sarcopenia è una patologia geriatrica che si manifesta con la perdita progressiva e generalizzata di massa e forza muscolare, aumentando così il rischio di disabilità e fragilità dell'anziano, con effetti negativi su tutto il suo stile di vita. I soggetti più a rischio sono gli ultraottantenni (50%), ma l'insorgere della malattia può colpire anche ad età inferiore.
Non esistono oggi terapie specifiche per questa sindrome, la gestione dell'anziano sorcopenico e dei suoi sintomi è affidata quindi a una dieta sana e al costante esercizio fisico.
È essenziale regolare l'apporto calorico giornaliero, fornire i principi nutrizionali adeguati e garantire la qualità di ciò che si mangia per scongiurare casi di malnutrizione. Di fondamentale importanza è l'assunzione di proteine (1.0/1.5 g/Kg/die) e di vitamina D per la corretta preservazione della massa muscolare anche l'integrazione di creatinina può tornare utile a tale fine, mentre è sconsigliato l'uso di antiossidanti in soggetti sani e che praticano regolarmente attività fisica. L'esercizio costante risulta infatti una misura efficace per limitare i sintomi della sarcopenia, in quanto migliora la forza muscolare e contrasta eventuali deficit funzionali.
Quindi, associare allenamenti mirati d'intensità moderata ad una corretta alimentazione aiuta a tenere sotto controllo e prevenire questa sindrome tipica dell'età avanzata.
Per ulteriori approfondimenti consultare la rivista Strength & Conditioning – Per una scienza del movimento dell'uomo n°4, Gennaio-Aprile 2013.